
TRAMA: Liz (Julia Roberts) è insoddisfatta della sua vita e decide quindi di divorziare e partire per un anno alla ricerca di se stessa. Farà tappa a Roma, in India e a Bali.
Non ho letto il libro il libro quindi non posso fare un confronto, il film però non è eccezionale. La Roberts è sempre brava e sicuramente James Franco e Luca Argentero sono un gran bel vedere, però è un pò poco per un film. La parte in Italia è simpatica se si riesce a sorvolare sui mille stereotipi sugli italiani: si direbbe che passiamo il tempo a mangiare e a Roma non ci siano mai turisti a visitare i monumenti. La parte centrale in India è davvero noiosa e appesantisce il film. Dopo aver rischiato di addormentarsi ci si riprende nella parte a Bali, complice l'ingresso di Javier Bardem.
Nel complesso il film finisce per essere troppo lungo: 2 ore e un quarto di chiacchiere su vita, Dio e meditazione, o forse non lo apprezzo io perchè non sono una quarantenne in crisi esistenziale. Consiglierei a Ryan Murphy di tornare a dedicarsi a Glee. Vorrei spendere le ultime parole per un doppiaggio a dir poco pessimo, che penalizza in particolar modo Bardem che si ritrova a parlare con un improbabile accento (non era più logico farlo doppiare da uno straniero piuttosto che da un italiano che si spaccia per tale?).
ho sentito parlare solo male di questo film.
RispondiEliminaprima o poi lo vedrò solo perché spero di trovarci almeno un minimo del tocco magico di ryan murphy..