VERONICA MARS-IL FILM

Film fortemenete voluto dai fan della serie e prodotto grazie ai soldi da loro donati. Per chi ha amato Veronica Mars è assolutamente da non perdere. L'inizio richiama quello del film di Sex and the city: un breve riassunto delle serie tv, utile sia per rinfrescare la memoria si a per chi non ha mai visto una puntata. Sono passati 10 anni,Veronica (Kristen Bell)è cresciuta e si avvia ad una brillante carriera d'avvocato a New York ma quando l'ex Logan Echolls (Jason Dohring)viene accusato d'omicidio decide di tornare a Neptune per aiutarlo. Il film è fatto molto bene, sembra di guardare un bell'episodio di quasi due ore: tutti i persoanggi che abbiamo imparato ad amare fanno una comparsa. Ovviamente il film ha richiami alle puntate della serie quindi se non l'avete mai vista vi consiglio di vederla prima perchè potreste perdervi dei riferimenti. Simpatico cameo di James Franco.

DALLAS BUYERS CLUB

Storia vera di Ron Woodroof (Matthew McConaughey), un omofobo razzista a cui viene diagnosticato l’AIDS: i medici gli danno trenta giorni di vita ma lui, grazie alla sua tenacia e a cure alternative riesce a vivere per oltre sette anni. Un film davvero molto bello, con un’ottima sceneggiatura e attori straordinari. Non è soltanto un film incentrato sulla lotta di Ron per sopravvivere ma anche un’accusa al sistema sanitario che non gli permette di curarsi nel modo adeguato, costringendolo a recarsi all’estero per avere dei farmaci non approvati. McConaughey regala un’interpretazione intensa: non solo grande trasformazione fisica ma anche e soprattutto capacità di mostrare i sentimenti del personaggio. Una menzione merita anche il bravissimo Jared Leto che interpreta il trans gender Rayon. Entrambi gli attori premiati con un meritato premio Oscar, anche se quest’anno ci sono state anche altre ottime performance che non avrebbero demeritato.

THE WOLF OF WALL STREET

Un altro ottimo film di Martin Scorsese, ispirato alla vera storia di Jordan Belfort (Leonardo Di Caprio), un truffatore cha lavora in borsa. Seguiamo il suo percorso lavorativo dagli esordi al successo, senza farci mancare le sue feste a base di droga e sesso. Ci sono diverse scene esplicite nel film ma sono tutte funzionali al racconto della trama. Il film è un one man show di Di Caprio, che regala un’interpretazione straordinaria e intensa. Il film regge tutto sulle sue spalle anche se bisogna ammettere che ci sono molti ottimi comprimari come Jonah Hill e Matthew McConaughey, che ha un ruolo piccolo ma indimenticabile. Nonostante il film duri 3 ore la lunghezza non si avverte, grazie ad un ritmo incalzante, una solida sceneggiatura e ottimi interpreti. Sfortunatamente è uscito in un annata di grandi film e quindi è uscito dagli Oscar a mani vuote, però è veramente un film che merita.

Piccolo vanto :D

Permettetemi di vantarmi per due minuti. La mia recensione de lo hobbit è stata scelta assieme ad altre 19 e pubblicata sul numero di marzo di Ciak. Inutile dire che è stata una piccola, grande soddisfazione, anche perchè i vincitori hanno ricevuto una maglietta del film.

NEBRASKA

Nuovo film di Alexander Payne incentrato sul personaggio di Woody Grant (Bruce Dern), un anziano che crede di aver vinto un milione di dollari anche se tutta la sua famiglia cerca di fargli capire che si tratta in realtà di una bufala. Il film sulla carta sembrava abbastanza deprimente e c’era il rischio che risultasse noioso come il precedente film di Payne, Paradiso Amaro e invece sono rimasta sorpresa in positivo. In più di un’occasione si ride di gusto, in gran parte grazie alla moglie di Woody, interpretata da un’ottima June Squibb. Bruce Dern è davvero molto bravo e non si può non appassionarsi alla testardaggine del suo personaggio. Il bianco e nero regala un tocco di poesia al film e le musiche colpiscono e rimangono nel cuore. Decisamente molto meglio di Paradiso Amaro.

THE BUTLER-UN MAGGIORDOMO ALLA CASA BIANCA

Cecil Gaines (Forest Whitaker), dopo un’infanzia difficile, riesce ad ottenere un posto da maggiordomo alla casa bianca, dove rimarrà per circa 30 anni. Il film si focalizza su Cecil, la sua famiglia e il rapporto che ha con i vari presidenti che si susseguono, ma è anche un pretesto per raccontare 30 anni di storia americana, soffermandosi in particolare sulla lotta dei neri per i diritti civili. La lotta per i diritti viene raccontata soprattutto grazie al figlio Louis. Il film è molto interessato ed è ben fatto. Ovviamente dato che copre un lasso di tempo piuttosto ampio, certi eventi sono più che altro accennati e non approfonditi. È decisamente un film piuttosto tradizionale, di quelli che piacciono all’Academy (mi ha un po’ stupita l’assenza di nomination ma forse è dovuto al fatto che quest’anno ci fossero diversi film di spessore). Il punto di forza del film è dato sicuramente dalle ottime interpretazioni di Forest Whitaker e Oprah Winfrey (la moglie di Cecil), ma anche il resto del cast è ottimo e ci sono talmente tanti volti noti che è divertente cercare di riconoscerli tutti.

AMERICAN HUSTLE-L'APPARENZA INGANNA

Dopo la coppia problematica di Il lato positivo, David O. Russell torna a dirigere Jennifer Lawrence e Bradley Cooper in questo suo nuovo film. La Lawrence interpreta la moglie svampita del truffatore Rosenfeld (Christian Bale) , mentre Cooper è un agente FBI che costringe Rosenfeld e la sua amante, interpreta da Amy Adams, a collaborare con lui per non finire in prigione. Il film ha una solida sceneggiatura, con dialoghi brillanti e diversi ribaltamenti di situazioni. Il punto di forza della pellicola sono proprio i dialoghi e le interpretazioni degli attori, su tutti una esilarante Jennifer Lawrence, che ruba la scena e un’affascinante Amy Adams. Se vi sono piaciuti i film precedenti di Russell, apprezzerete anche questo. Ha già vinto premi importanti e ne vincerà altri sicuramente. Nonostante però critiche nel complesso entusiastiche, a mio parere questo film è allo stesso livello del Lato positivo e non superiore.