venerdì 25 ottobre 2013

CATTIVISSIMO ME 2

In questo riuscito sequel ritroviamo Gru, ormai collaudato padre, alle prese con una nuova vita in cui non vuole più essere un cattivo ma produrre marmellose. La lega anticattivi però ha bisogno di lui per riuscire a catturare un nuovo misterioso cattivo. Ad aiutarlo la new entry Lucy, un agente della lega, a cui presta la voce un’ottima Arisa. Il film è divertente quanto il primo capitolo, grazie soprattutto agli esilaranti minions. Non sempre i sequel sono all’altezza ma in questo caso invece si può dire che sono riusciti nell’impresa: c’è una trama che è la continuazione ideale del primo film, sviluppo dei personaggi, new entry divertenti, gag ben riuscite. Un film assolutamente da vedere, che piacerà a grandi e piccini.

sabato 19 ottobre 2013

DIANA-LA STORIA SEGRETA DI LADY D.

Il film si concentra sugli ultimi due anni di vita della principessa Diana (Naomi Watts) ed in particolar modo sulla relazione con il chirurgo Hasnat Khan (Naveen Andrews). È difficile giudicare obiettivamente questo film perché narra fatti molto vicini nel tempo, Diana era un personaggio pubblico molto noto ed amato quindi è indubbio che ci si lasci influenzare dall’opinione che si aveva su di lei. Non entro nel merito dei fatti narrati, nel film si lascia chiaramente intendere che la storia con Khan fosse molto importante, che Dodi era solo un ripiego, il cui scopo era far ingelosire il chirurgo. Non so se sia vero e francamente non è così importante, quello che importa davvero è che il film non convince fino in fondo. La narrazione è piuttosto piatta, all’inizio anche un po’ confusa: sembra quasi una sequela di eventi senza un vero filo logico. Quando poi inizia la storia d’amore tra Diana e Hasnat il film migliora. Quello che salva il film dall’essere un disastro è sicuramente l’interpretazione di Watts ed Andrews, la cosa migliore del film. Diciamo che sembra più un prodotto per la tv, raffazzonato e realizzato con pochi mezzi che un film per il grande schermo.

domenica 6 ottobre 2013

BLING RING

Ispirato ad una storia vera, l’ultimo film di Sofia Coppola racconta di un gruppo di ragazzi, il bling ring del titolo, che hanno rubato nelle case di alcuni VIP tra cui Paris Hilton ed Orlando Bloom. Il film alterna tra i vari furti e parti in cui i ragazzi raccontano la loro versione ad una giornalista di Vanity Fair e si conclude con il loro arresto e successivo processo. Ne esce fuori un’immagine poco rassicurante: questi ragazzi sono superficiali, interessati solo ad apparire, neanche sembrano rendersi conto di commettere dei reati, si comportano quasi come se stessero facendo shopping e non rubando a casa di altre persone. Il cast è ben azzeccato, composto da giovani promesse quali Taissa Farmiga ed Emma Watson. Il film non è così male, molto meglio del precedente film della Coppola, Somewhere, anche se ci voleva ben poco. La regista però continua a non entusiasmarmi: anche qui sono presenti alcune scene abbastanza lente; credo però che il problema principale sia che i suoi film non sono film che avrei voglia di rivedere. Piccola curiosità: la casa di Paris Hilton che si vede nel film è davvero la sua.